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03 novembre 2017

UNO CHALET SPAZIALE NEL VERDE DELLE ALPI FRANCESI

Superfici arrotondate e arredi sospesi nel vuoto. Una tecno-baita di montagna progettata dal designer francese Noé Duchaufour Lawrance.

Immaginate il tipico chalet di montagna: legno, pietra, tetto a spiovente, balconi con i fiori e vista sui monti. Riuscite a vedere gli interni? Bene, ora dimenticateli. Perché non stiamo parlando di una baita qualsiasi ma di un’abitazione di 530 mq sviluppata su tre piani con piscina al coperto e idromassaggio.



Lo chalet, progettato dal designer Noé Duchaufour-Lawrance, si trova a St. Martin de Belleville sulle alpi francesi.

I materiali utilizzati? Pietra locale, Corian, calcestruzzo e pannelli in abete grigio invecchiato. «Ci siamo allontanati dai metodi di costruzione geometrici di uno chalet tradizionale, creando un paesaggio domestico fluido, le cui forme emergono dal terreno come piccole montagne funzionali», ha commentato il progettista. 

Al centro dell'ambiente principale, domina il camino che riprende la forma di un tronco ed è illuminato da ampie vetrate dalle quali si godono viste panoramiche. La zona giorno occupa l’ultimo livello mentre le camere da letto sono situate ai piani inferiori. Ed è qui che si trova un’altra sorpresa. Tra le parete curve della stanza padronale, il letto (Fluttua di Lago) sembra galleggiare nel vuoto. Come per magia.

 
 
 
 
 
 
 

 

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