In uno scenario in cui l’architettura del futuro passa da edifici a basso impatto ambientale e mira sempre più al raggiungimento della neutralità energetica – che le normative europee pongono come obiettivo entro il 2050 –  è indispensabile sviluppare un nuovo modo di costruire e riqualificare, moderno ed efficiente, ma soprattutto sostenibile e sempre più orientato all’economia circolare.

Eccovi 3 nuove tecnologie elette e premiate per la loro innovazione:

SKALA: sviluppato dall’azienda Sogimi, questo componente fotovoltaico all’avanguardia trasforma il tradizionale involucro verticale in un generatore di energia pulita. Grazie ad appositi agganci di connessione che permettono la realizzazione di una facciata ventilata, Skala garantisce un’elevata facilità di montaggio e consente la futura ispezionabilità del componente. Una proposta che fa leva sulle tecnologie di ultima generazione per coniugare sostenibilità e integrazione architettonica.

Neodur Wtrx A+: sviluppato da Gruppo Poron, si tratta di un isolante con goffratura e tagli rompitratta in polistirene espanso ottenuto da materie prime rinnovabili derivanti da biomassa, come sottoprodotti di rifiuti organici. Progettata per garantire il migliore isolamento possibile degli edifici, questa soluzione che minimizza l’impatto sulle risorse naturali, è studiata per soddisfare le esigenze di ampie fasce di utenti.

Calcedicampo Bio-Intonaco: sviluppato da Calcehrà San Giorgio, si tratta di un intonaco costituito da un composto equilibrato di materie riciclate quali calce pura naturale e sabbia da gusci d’uova, ceneri amorfe di lolla di riso e cocciopesto, tutte derivate dalla filiera agroalimentare e dal laterizio. Con la sua forte ispirazione ai principi dell‘economia circolare, questa soluzione, che utilizza materiali riciclati biologici per la tutela dell’ambiente e della salute delle persone, si caratterizza per l’elevata traspirabilità e la capacità di minimizzare i fenomeni di condensa superficiale.

Possiamo concludere dicendo che il comparto delle energie e dei materiali rinnovabili per l’edilizia non sta vivendo solo un momento di grande attenzione mediatica e culturale, ma è diventato un settore sempre più capace di attrarre imprese e investitori, a partire dalle grandi aziende ma passando anche da startup, scaleup e altre società innovative. Noi come L’Arte di Abitare abbiamo sposato il tema della sostenibilità introducendo, grazie al nostro partner Industrie Edili Holding e alla nostra divisione di arredamenti Industrie Design, novità architettoniche, strutturali e di lavorazione che ogni anno mettiamo a disposizione dei nostri clienti e delle loro abitazioni nei mercati in cui siamo attivi mediante la nostra nuova cantieristica in esclusiva.