LA CASA DEL FUTURO È ITALIANA E CAMBIA FORMA IN BASE AL TEMPO
Il suo nome è ReStart4Smart, la casa del futuro progettata dal team dell'Università Sapienza di Roma, e rappresenterà l'Italia al Solar Decathlon 2018
È stata presentata in anteprima alla Microsoft House di Milano, l'innovativa smart home ideata dal team dell'Università Sapienza di Roma guidato da Marco Casini. Il suo nome è ReStart4Smart a avrà il compito di rappresentare l'Italia nelle prossime Olimpiadi universitarie di Architettura sostenibile, il Solar Decathlon che si terrà a Dubai nel 2018. |
ReStart4Smart, la casa del futuro |
Il team italiano se la dovrà vedere con le proposte di 21 Atenei provenienti da 15 Paesi del mondo. La Smart Solar House del team Sapienza, prenderà corpo a Pomezia, e sarà realizzata interamente in legno. Da lì, verrà trasportata a Dubai, dove tra il 14 e 28 Novembre 2018, sarà esposta al pubblico in occasione della competition. Il prototipo di ReStart4Smart si basa su un innovativo concetto come l'Architettura 4.0: un'abitazione sostenibile, pensata per rispondere a tutte le principali richieste del mercato (efficienza, comfort e sicurezza) applicando il meglio di ciò che la tecnologia e materiali mettono a nostra disposizione. Modellazione digitale, mixed reality e stampa 3D: questi gli strumenti da cui ripartire, ma senza dimenticare le tradizioni del nostro passato, vero valore aggiunto. |
ReStart4Smart, la casa del futuro |
ReStart4Smart, la casa del futuro |
ReStart4Smart, la casa del futuro |
ReStart4Smart, la casa del futuro |
"La forma stessa della casa è studiata in modo da favorire l'illuminazione e la venitlazione naturali, lo sfruttamento delle energie rinnovabili - dice Marco casini - mentre esternamente l'involucro si adatta ai cambiamenti del tempo per ridurre i fabbisogni energetici e massimizzare il comfort termico, acustico e luminoso". Non solo. A livello di impianti, la casa recupererà le acque di scarto (per esempio l'acqua della doccia) che verrà quindi utilizzata per inaffiare le piante piuttosto che per far funzionare la lavatrice. E tanti saranno i sensori direttamente collegati agli impainti di domotica intelligente. |
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